Freemake Music Box serve ad ascoltare musica in streaming. Puoi usare l'applicazione senza restrizioni geografiche e non richiede registrazione. Tanti pro e qualche piccolo contro.
Le applicazioni simili a Freemake Music Box non mancano, ma di solito hanno delle limitazioni. Ad esempio, Spotify limita molto gli account gratuiti e si può usare in pochi paesi, e Pandora non funziona fuori dagli USA. Questo semplice ma efficace programma, invece, non dà problemi di sorta.
Non solo: a detta degli sviluppatori, Freemake Music Box ti fa ascoltare musica legalmente (anche se non è chiaro da quali database la peschi), e per giunta non richiede alcun tipo di registrazione, il che è una comodità. Quando cerchi musica, l'applicazione trova una lista di risultati che puoi ordinare per brano, album o artista. Durante l'esecuzione dei brani, in basso a sinistra viene visualizzato un video (che però puoi nascondere col bottone Hide video).
Freemake Music Box supporta anche le playlist: cliccando sui "+" accanto ai brani che trovi, li aggiungi alla tua lista di riproduzione. Non sempre, però, la canzone trovata corrisponde a quella che avevi cercato. Questo problema non è causato da un difetto di Freemake Music Box, ma piuttosto da un tagging non corretto dei brani. In caso la canzone non sia quella che ti aspettavi, col tasto Next passi alla successiva.
Nonostante questo piccolo difetto, e una qualità dell'audio non sempre all'altezza dei programmi concorrenti, Freemake Music Box è decisamente un'applicazione interessante, ed un'alternativa a Tomahawk, che però è decisamente più completo e parimenti libero da barriere geografiche. Presto saranno disponibili anche la versioni web, quella per Android e quella per iPhone.
Pro- Tutta musica legale
- Ampia scelta di generi
- Crea playlist
- Molto semplice da usare
- A volte è lenta nel caricare i brani
- Risultati non sempre corretti
- Non ha opzioni
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